Questo procedimento, ci consente di colorare e/o serigrafare l’oggetto in alluminio, attraverso pigmenti che riescono a penetrare le porosità dello strato di ossido.

Queste ultime hanno la caratteristica di poter inglobare al loro interno tutte le sostante, le cui molecole sono di dimensioni inferiori, rispetto al diametro del poro.

In base a queste caratteristiche, pigmenti organici colorati, stampati mediante un procedimento serigrafico, penetreranno attraverso lo strato ossidato.

Al fine di migliorare la resistenza della colorazione, successivamente, verrà effettuato un processo di fissaggio, utile alla chiusura dei pori sulla superficie.

Grazie all’anodizzazione e al fissaggio, la stampa resterà intrappolata nella superficie in maniera indelebile.

Questi procedimenti sono consigliati soprattutto quando il prodotto dovrà entrare a contatto con diversi solventi chimici (olii vari o grassi), oppure quando sarà particolarmente soggetto a sfregamenti.

Non potendo utilizzare vernici classiche, ma pigmenti organici non miscelabili tra di loro, la cromatica delle stampe è molto limitata.

Sono disponibili solamente colori preconfezionati, che possono, eventualmente, essere leggermente schiariti con della vernice trasparente.

Non è possibile realizzare tinte a campione, ral o pantone, e non esiste il colore bianco.

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